Quel maledetto 14 agosto di 2 anni fa...
Quella mattina Genova si sveglia sotto un forte temporale, tanto da far emanare l'allerta arancione. Non sembra una giornata estiva, tuoni e fulmini riempono il cielo già coperto da nuvoloni neri...
Sembra ottobre o novembre, diverse squadre di protezione civile sono già in monitoraggio dalle prime luci dell'alba e stanno già intervenendo per alberi caduti e piccoli allagamenti. Verso le 11 la situazione metereologica è veramente pessima, con pioggia forte e parecchi tuoni e fulmini. Ma alle 11:36 in Valpolcevera si sente un forte boato, simile a un tuono, ma non è un tuono. Nelle immediate vicinanze trema persino il suolo. È crollata la pila 9 del Ponte Morandi, o come lo chiamavamo noi genovesi "il ponte di Brooklyn". Il tratto autostradale crollato è lungo più di 200 metri e si porta via la vita di 43 persone, fra cui un bambino e i suoi genitori che stavano partendo per le vacanze.
Seguono delle ore drammatiche, fra il recupero dei sopravvissuti e delle vittime schiacciate all'interno dei veicoli o sotto le macerie. Subito la macchina dei soccorsi si è messa in moto, con il dirottamento di tutte le squadre impegnate nell'allerta meteo verso la Valpolcevera... ci sono da evacuare più di 500 persone, più di 4 condomini di Certosa che sono sotto la pila 10 e 11.
Arriveranno colonne mobili dei Vigili del Fuoco, CRI e ANPAS da mezza Italia, fu una cooperazione fra enti come nei terremoti.
Il ricordo di quei giorni e di quelle 43 persone vittime della mancata manutenzione da parte di autostrade sarà sempre nei cuori di tutti i genovesi. 🏴󠁧󠁢󠁥󠁮󠁧󠁿🇮🇹

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